Perché ci chiamiamo Antichi Forni Dauni? Storia (vera) di grano, famiglia e taralli.

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Se pensi che la Daunia sia un posto inventato da Tolkien, sei in buona compagnia: molti italiani non ne hanno mai sentito parlare. Eppure, la Daunia esiste eccome. È un nome antico, orgoglioso, che racchiude tutto il nord della Puglia, in particolare le attuali province di Foggia e BAT. Una terra schietta, generosa, dove da secoli la gente lavora la terra, impasta farina e racconta storie attorno ai forni.
🌾 Una terra di grano e mani impastate
La Daunia ha sempre avuto un rapporto intimo con i cereali. Dalle sue colline dorate nascono alcune delle farine più buone d’Italia. Dopo la guerra, in un’Italia che doveva reinventarsi ogni giorno, questa terra ha messo le mani in pasta – letteralmente – e ha cominciato a produrre pane, taralli, biscotti. Non su scala industriale, ma una teglia alla volta, nei forni dei paesi, con l'olio buono, il vino forte e i semi di finocchio raccolti col sole.
In alcune zone come Manfredonia e Monte Sant’Angelo, questa tradizione è rimasta viva, resistente alla grande distribuzione come una crosta ben cotta. Altrove, purtroppo, è stata un po’ soffocata dal "più comodo" e "più veloce"… ma mai dimenticata.
In alcune zone come Manfredonia e Monte Sant’Angelo, questa tradizione è rimasta viva, resistente alla grande distribuzione come una crosta ben cotta. Altrove, purtroppo, è stata un po’ soffocata dal "più comodo" e "più veloce"… ma mai dimenticata.
🧺 Dal banco del mercato al web
Io sono Pietro, figlio di Francesco, e nipote di una generazione che ha fatto del commercio ambulante una vera e propria missione familiare. Mentre il prozio impastava nel suo laboratorio, i miei nonni e poi mio padre vendevano nei mercati settimanali biscotti e taralli che parlavano da soli. Nessuna etichetta patinata: bastava il profumo.
E quando è toccato a me, da fuori sede in giro per l’Italia con una laurea in Food Marketing e un bagaglio di nostalgia, mi sono chiesto: “Come posso portare questi sapori a chi, come me, vive lontano ma ha ancora la Daunia nel cuore (e nello stomaco)?”
Nasce così Antichi Forni Dauni: uno store online, ma con il cuore nei mercati di paese.
E quando è toccato a me, da fuori sede in giro per l’Italia con una laurea in Food Marketing e un bagaglio di nostalgia, mi sono chiesto: “Come posso portare questi sapori a chi, come me, vive lontano ma ha ancora la Daunia nel cuore (e nello stomaco)?”
Nasce così Antichi Forni Dauni: uno store online, ma con il cuore nei mercati di paese.
📦 Il “pacco da giù” 2.0
Tutti noi meridionali abbiamo ricevuto almeno una volta un "pacco da giù". È un gesto d'amore, una forma di resistenza, una dichiarazione di appartenenza. Dentro ci trovi biscotti che ti fanno venire voglia di chiamare casa, taralli che durano settimane (quando va bene), e un pezzo di identità che ti porti ovunque.
Con Antichi Forni Dauni, cerchiamo di replicare quella sensazione. Non è solo un acquisto: è un ritorno, un abbraccio, un modo per dire: “Ehi, ci siamo ancora. E ci ricordiamo di te.”
Con Antichi Forni Dauni, cerchiamo di replicare quella sensazione. Non è solo un acquisto: è un ritorno, un abbraccio, un modo per dire: “Ehi, ci siamo ancora. E ci ricordiamo di te.”
💛 Un logo, un campo, un cuore
Anche il nostro logo racconta una storia: un cuore di farina, spighe di grano, e sullo sfondo le colline dei Monti Dauni durante una di quelle estati dove il tempo sembra fermarsi. È un'immagine semplice, ma densa: proprio come i nostri biscotti.
🫶 In conclusione: perché proprio questo nome?
Perché parla della nostra terra, della nostra storia e del nostro futuro.
Perché i forni antichi non sono nostalgici, sono resilienti.
Perché la Daunia merita di essere conosciuta, una spedizione alla volta.
E perché – diciamolo – un buon tarallo non ha bisogno di tante parole, ma noi abbiamo deciso di raccontarne qualcuna in più. Perché dietro ogni morso, c’è un pezzetto di sud che resiste. E un pezzo di famiglia che continua a crederci.
Perché i forni antichi non sono nostalgici, sono resilienti.
Perché la Daunia merita di essere conosciuta, una spedizione alla volta.
E perché – diciamolo – un buon tarallo non ha bisogno di tante parole, ma noi abbiamo deciso di raccontarne qualcuna in più. Perché dietro ogni morso, c’è un pezzetto di sud che resiste. E un pezzo di famiglia che continua a crederci.